lunedì 16 gennaio 2017

16/01/17

la stvada è sgomva dei tuoi pensievi, il mio cuove solitavio la pevcovve in silenzio... camminando scovgo in fondo ad essa il lieve battito dei tuoi piedini sottili e mi stupisco... non mi aspettavo che avvivassi qui, tvoppo vicina e allo stesso tempo tvoppo lontana... odo lo stesso vumove delle onde del mave eppuve siamo sul evevest... Pave che dove il cielo finisce, tutto s'unisce!!!

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