martedì 13 marzo 2018

09/10/2004 MAGNITUDO

Odio, rabbia,
vi evoco e invoco!
Che con la vostra magnitudo
spazziate via la sua anima putrefatta.
Accendo il vostro lume nero
con mia oscura fiamma.
Che si compia la mia vendetta
ed esaudisca la mia maledizione.
E' la sovrana della notte eterna
che ve lo ordina.

17/09/2004 LA STREGA

Ricomincia dall'inizio, con la terribile paura,
la storia che finì e che ritorna avventura;
ricominciano le parole, ritorna la follia,
che pur sperando non andrà via.
Ricominciano le risate, beffarde alle spalle,
ricominciano a girarmi forte le palle;
non sopporto l'ipocrisia dei loro volti;
non sopporto l'espressione "Noi siamo colti".
Siete solo animali che vivono di rancore
e vi prendete gioco del mio piccolo dolore;
non mi importa, non mi fermerete!
Sono una strega. Lo vedrete!

13/03/2018 IL TUO IO

Sei entrato nel mio mondo di paure,
sei rimasto a contemplare quel deserto,
sei riuscito a far sgorgare acqua dal fango del dolore e
ne hai risanato la nefanda aria con il tuo io.

12/03/2018 RIVALSA

Più veloce di un flash,
più ratta di un lampo
scema rapidamente l'illusione che
nulla possa cambiare,
in un silenzio tetro,
pieno di vergogna
e si trasforma in un boato.

giovedì 8 marzo 2018

La Pazienza è l'Arte più Pura

08/03/2018

Acronimia Paziente (ING sub Ita)

Pluriforme
Arte
Zigrinata
Iniziatica
Eleva
Numeri
Zerali
Al cielo!


Dopo anni una foto vista su Fb di un amico, mi ha fatto ripensare ad un evento accaduto ormai un quinquennio fa.
Si trattava di un evento tragico, poi fortunatamente risolto in maniera quasi "indolore".
Ai tempi e nell'arco degli anni mi capita sempre di pensare a quella situazione e essere arrabbiato perché la soluzione era più semplice ed alla portata di tutti.

Oggi dopo aver visto quel post, ho pensato: "perché io devo essere ancora arrabbiato per partito preso con le le soluzioni che vennero prese?".
Mi sono reso conto (l'accensione di una dannattissima lampadina nel pomeriggio seguita dalla Luce dall'alto delle 2.00 con 3 ore di sonno in corpo da 24), che io ho giudicato e criticato l'atto ma come al solito non ho avuto l'ardore di prendere in mano la situazione . Per questo, la giustizia direbbe che non avrei potuto giudicare.

Questo insegna la Pazienza, il riflettere anche dopo anni su un evento e capire, (solo allora) che per tanto si aveva un giudizio incompleto, perché non ci si era messi nei panni di chi critica.

Voi mi direte: "hai scoperto l'acqua calda"! Ma se davvero fosse così, ci sarebbero molte meno situazioni deleterie, Nella Politica, come nelle relazioni umane.

Ora vi cita ( si proprio la scimmia di Tarzan), un detto sempreverde per come andava davvero interpretato non affrettandosi nel valutare:

"LA PAZIENZA E' UN PIATTO CHE VA GUSTATO FREDDO".

La Pazienza è un'arte sopraffina, chi la possiede possiede il pieno controllo di se.